PER LUOGHI AD USO MEDICO LA NORMA CEI 64-8 INTENDE:
“Qualsiasi locale destinato a scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione dei pazienti, inclusi i trattamenti estetici (Ospedali, Cliniche, Case di cura, Case di riposo, Centri di diagnostica medica, Centri estetici, Ambulatori medici, Studi odontoiatrici, Locali adibiti ad uso medico ubicati all’interno di altre strutture (es. infermerie), Ambulatori per fisioterapia, ecc.”.
E’ compito del Responsabile sanitario della struttura stabilire il gruppo di appartenenza di ciascun ambiente mediante la loro univoca identificazione e fornire tale dato al progettista o manutentore dell’impianto elettrico.
I locali ad uso medico, ai fini del rischio elettrico sono classificati in tre gruppi:
Nei locali ad uso medico, ad uso estetico o per fisioterapia il responsabile dell’attività è tenuto per Legge a far eseguire le Verifiche Periodiche sull’impianto elettrico allo scopo di accertare che lo stesso, nel tempo, mantenga i requisiti iniziali di sicurezza.
L’impianto deve quindi essere sottoposto a:
L’esecuzione di questi controlli e l’aggiornamento del relativo registro, costituisce, da parte del Servizio di Prevenzione e Protezione, il rispetto dell’art. 80 del D.Lgs. 81/08 relativamente al rischio elettrico:
Tipo di verifica e frequenza: