Nella sua attività di promozione della cultura della sicurezza, DGP servizi promuove presso i propri clienti la verifica periodica di messa a terra degli impianti elettrici.
Il Decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001, n. 462 si rivolge a tutti i datori di lavoro di Aziende Pubbliche o Private con presenza di almeno un lavoratore o di una figura ad esso equiparabile (ad esempio stagisti, soci lavoratori,collaboratori a chiamata, dipendenti con qualsiasi tipo di contratto). Spesso si ritiiene erroneamente che l'onere e l'obbligo della verifica sia a carico del condominio. ATTENZIONE, sono i singoli impianti ad essere oggetto di verifica.
Gli impianti di messa a terra e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere verificati (verifiche di legge) ogni:
Un paragone poco ortodosso assimila i tagliandi dell'auto alle manutenzioni periodiche dell'impianto elettrico (DM 37/08) e le revisioni dell'auto alle verifiche dell'impianto di messa a terra (D.lgs 81/08 e DPR 462/01). La verifica dell’impianto di messa a terra ai sensi del D.P.R. 462/01 è un insieme di: Esami a vista dello stato diconservazione dell’impianto e della documentazione tecnica Prove strumentali atte ad accertare la dispersione, la continuità verso terra ed il funzionamento degli apparecchi di protezione.
Di fronte ad un controllo dell'autorità di pubblica vigilanza (Ispesl, Nas, Ispettorato del lavoro, ecc.), il datore di lavoro deve esibire il verbale della verifica di legge o quanto meno la lettera di richiesta della verifica periodica. I controlli non sono particolarmente frequenti, ma diventano certi in caso di infortunio, incendio o principio di incendio e nel caso di richiesta di Certificato di Prevenzione Incendi.
Le conseguenze a cui può andare incontro il datore di lavoro in caso di mancata verifica sono:
La mancata verifica degli impianti di messa a terra comporta:
Il servizio viene erogato da C&P certificazioni S.r.l. Organismo di ispezione autorizzato dal ministero dello sviluppo economico ai sensi del DPR 462/01
Gli importi della verifica, allineati con le tariffe ministeriali imposte, variano in funzione della potenza installata e della dimensione dell'ambiente. Purtuttavia, potrano discostarsi lievemente dalle indicazioni, in base alla complessità e/o ubicazione dell'impianto.